San Martino e Monreale - Sfincione e Pane

Pubblicato il 29 ottobre 2023 alle ore 20:50

In una escursione in bici, non è sempre la distanza che conta, ma la qualità dei momenti vissuti lungo il percorso.

Oggi, tra impegni di famiglia, qualche fastidioso acciacco e piccoli contrattempi tecnici con le ebike, il nostro gruppo ha preso due strade diverse. Alcuni di noi hanno rispolverato le biciclette muscolari e hanno scelto una  rotta tra Palermo e Monreale, attraverso il borgo di San Martino.

Nella foto, Andrea, Nino e Giovanni,  posano davanti la famosa scultura allegorica del fiume Oreto nel Monastero di San Martino. 

Enrico, il presidente di Biciclettando,  ricorda che quella scultura fu restaurata da suo padre, il maestro Salvo Andò, e che trascorse un'intera estate nel monastero, con i suoi fratelli, mentre suo padre lavorava al restauro.

Immaginate se il giovane Enrico si fosse fatto prendere dalla tentazione mistica e avesse abbracciato la vita monastica?

Invece di pedalare con il vento tra i capelli, ci saremmo trovati Enrico con la tonaca e un serio crocifisso al collo.

"Monsignor Enrico Andò"... certo ha un certo non-so-ché, no? 😉🚴‍♂️🙏




Il comprensorio di San Martino ha subito notevoli danni a causa degli incendi durante l'estate. Lungo la strada, si possono osservare resti di alberi carbonizzati, in particolare grandi pini marittimi. La situazione attuale presenta dei rischi.

Ci troviamo all'ingresso del sentiero che conduce a Monte Cuccitello. Nonostante il fuoco, alcune aree sembra si siano salvate, seppur in misura limitata.



Questo simpatico torello ci osserva con intensità, come se volesse lanciarci una sfida. Potrebbe essere geloso delle nostre lodi rivolte alla sua compagna...



Pit stop presso la Forneria Messina per gustare il loro ottimo sfincione.



Dopo la pausa, decidiamo di fare una breve visita al Monastero di San Martino e poi proseguiamo per Monreale dove la prossima fermata è un panificio del centro dove fanno un profumatissimo pane tipico di Monreale.




Per me e Nino, la giornata giunge al termine qui, ma Giovanni è ancora pieno di energia e irrequietezza. Nel video che segue, lo vedrete salutarvi da Monte Pellegrino.


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