Monte Gulino - 846 metri

Pubblicato il 13 marzo 2024 alle ore 06:24

In questo 9 marzo 2024, quale modo migliore di celebrare la "Festa della Donna" se non ammirando questo bellissimo, e unico,  albero di Mimosa in piena fioritura sulla vetta di Monte Gulino?

Un tributo a tutte le donne che fanno parte della nostra vita: mogli, compagne, madri, sorelle e Amiche.

Lucio Battisti, con la sua intramontabile "Una Donna per Amico", ha saputo esprimere  questi legami unici. È a voi, donne che camminate al nostro fianco, che dedichiamo queste note e il simbolo di Mimosa, augurandovi una giornata ricca di gioia e riconoscimento.




Monte Gulino, sebbene non sia la vetta più alta del territorio, si rivela una piacevole sorpresa per chi cerca un angolo di natura vicino a Palermo. A sud si stagliano i Monti Kumeta e Pizzuta, dominando il lago di Piana degli Albanesi, mentre ad ovest si trovano i Monte Gibilmesi e i Monti di Palermo.

Tra Belmone Mezzagno, Misilmeri e Santa Cristina Gela, Monte Gulino offre uno dei pochi spazi verdi ancora intatti nella zona, essendo parte di una riserva gestita dalla forestale.

I suoi sentieri sterrati, accessibili e ben mantenuti, con inclinazioni lievi tra il 10 e il 12 percento, invitano a un giro sereno tra querce, roverelle e pini, lontano dal trambusto cittadino.

Rappresenta una svolta apprezzata per i ciclisti palermitani diretti verso Santa Cristina Gela per la consueta escursione del fine settimana.

La traccia consigliata inizia da Portella di Pianetto, accessibile da diverse strade. Il nostro gruppo è partito da via Valle del Fico, seguendo il panoramico sterrato delle Pozzanghere che parte dai Cinque Archi.

Un piccolo consiglio: meglio rimanere all'interno del boschetto e fare ritorno sullo stesso percorso. La SR12, infatti, offre meno divertimento, rendendo il ritorno un po' noioso rispetto alla tranquillità dei sentieri forestali.


Pronti, partenza .... via! .... Eccoli di nuovo in pista i nostri baldi ciclisti. Alla stazione di servizio e poi in Valle del Fico in formazione da "falange greca". 


Giunti ai "Cinque Archi", abbiamo avuto il piacere di ricevere una visita sorpresa dal nostro campione, Ciccio Talamo, che si stava concedendo un momento di riposo in vista della prossima gara. Il nostro Presidente non ha perso l'occasione di esprimergli tutto il suo sostegno e ammirazione per l'ultima vittoria ottenuta 💓💓💓.





Dopo aver calmato l'entusiasmo affettuoso di Enrico nei confronti di Ciccio 😅, abbiamo ripreso il nostro cammino verso Monte Gulino, dirigendoci verso l'abbeveratoio. Il paesaggio lavorato di Pianetto si è rapidamente trasformato, con querce da sughero lungo i lati di un morbido sentiero.



Finalmente abbiamo raggiunto la vetta di Monte Gulino. Da qui, lo sguardo si estende fino ai paesi di Belmonte Mezzagno e Misilmeri, sotto un cielo grigio che ci sovrasta. Tra le nuvole, alcuni raggi di sole filtrano, tingendo l'orizzonte di tonalità che vanno dall'indaco a un blu profondo.

In questo scenario, l'albero di Mimosa si erge solitario ma fiero, mostrando la sua brillante fioritura gialla. Non potevamo perdere l'occasione di una foto ricordo: ci siamo allineati per uno scatto che ci ha immortalati in una posa che ricorda quella di una parata militare, sebbene con spirito decisamente più allegro e spensierato.




🚴‍♂️ Ultim'ora nel mondo del ciclismo 🚴‍♂️:

Sarà stata l'energia contagiosa e gli amorosi sensi del nostro Presidente, o forse l'aria vivificante, o più probabilmente il talento indiscusso di Ciccio Talamo, ma ecco la grande notizia: il Maestro ha conquistato il podio alla "Gran Fondo Valle dei Vini", una delle competizioni  impegnative e con un numero consistenti di partecipanti! 🏆🍇

Ciccio si è brillantemente classificato terzo, mostrando ancora una volta la sua straordinaria classe e determinazione. Un risultato eccezionale che ci riempie di orgoglio: Complimenti, Ciccio! 🎉 Sei l'emblema della passione e del coraggio che animano la nostra comunità! 💪 #OrgoglioBiciclettando


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